Via Crociferi, anticamente la via Sacra, prende il nome dai padri crociferi della chiesa di San Camillo. E' fra le strade settecentesche più belle d' Italia e vi lavorarono numerosi artisti, tra i quali: Vaccarini, Italia, Di Benedetto, gli Amato, i Battaglia. Il tracciato della via è antichissimo se già al tempo dei romani vi sorgevano i tre templi di Ercole, di Castore e Polluce e di Esculapio. Su di essi furono costruite le basiliche di San Benedetto, San Giuliano, S. Francesco Borgia e San Camillo. Essa, appartata e silenziosa, cuore della città, è chiusa da due archi: l'Arco di San Benedetto e quello di Villa Cerami, che conclude la serie di monasteri e giardini che adornano la via. Durante la guerra fu bombardata e deturpata. Ricostruita, divenne una strada a traffico intenso, finchè, chiusa ai veicoli stradali, è ritornata al suo splendore.
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