Patto territoriale per l'agricoltura e la pesca Leontinoi-Megara
Documentazione

Deliberazione CIPE del 15/02/2000

1.4. Patti territoriali nel settore della agricoltura e pesca
L'importo di 1.000 miliardi, comprensivo della contribuzione di 500 miliardi derivante dal POR, settore agricoltura, è finalizzato ad un bando per il finanziamento dei patti territoriali specializzati nei settori dell'agricoltura e della pesca. Per patto specializzato s'intende il patto le cui iniziative fanno riferimento alle modalità applicative previste dal decreto interministeriale Tesoro-Politiche Agricole del 1° dicembre 1999 (pubblicato dalla G.U. n° 287 del 7 dicembre 1999).
Al predetto bando possono partecipare i patti la cui istruttoria perverrà al Ministero del Tesoro, Bilancio e P.E. entro il 15 maggio 2000; entro il successivo 30 giugno il Ministero definirà con apposito decreto la graduatoria. Il finanziamento delle iniziative localizzate nelle aree del Centro-Nord resta subordinato all'approvazione della nuova zonizzazione da parte della Commissione Europea.
Qualora su un'area geografica è già operante un patto territoriale non specializzato, i soggetti promotori dei predetti patti devono definire una procedura di concertazione con i soggetti responsabili dei patti territoriali non specializzati, da concludersi con la sottoscrizione del protocollo d'intesa.
Ciascuno dei patti territoriali specializzati può utilizzare, a valere sulle risorse messe a disposizione del bando, l'importo massimo di 50 miliardi nel caso in cui il patto stesso operi su un'area in cui la SAU (Superficie Agricola Utilizzabile) sia inferiore ai 140 mila ettari. Negli altri casi tale limite può essere superato, purché l'importo massimo non ecceda comunque la somma di 100 miliardi di lire.