I parchi archeologici

Leontinoi

Il parco archeologico di Leontinoi è una delle principali attrattive turistiche della zona. La città che diede i natali al filosofo Gorgia e che rivaleggiò con Siracusa, fu fondata nel 729 a.c. da una colonia calcidese di Naxos, guidata da Teocle, che scacciò i siculi. Essa era situata a sud dell'attuale Lentini e ad ovest di Carlentini, su due colli: il Metapiccola e il San Mauro.
Attualmente il parco insiste sul territorio della vicina Carlentini. Tra il 1954/55, con gli scavi diretti dal prof. Giovanni Rizza, sono state rinvenute capanne del tipo italico, antecedenti alla colonizzazione greca. Gli scavi, allo stato attuale, comprendono i resti della porta sud a tenaglia, le fortificazioni del colle San Mauro, il villaggio preistorico della Metapiccola, alcune tombe di tipo piramidale, gli affreschi bizantini all'interno della grotta di San Mauro.

Villaggio preistorico Valsavoia

Restano tracce di muri isodomi (1800-1400 a.C.) che racchiudono capanne circolari del periodo castellucciano. Di grande interesse è la necropoli con tombe a grotte artificiali. Si trova sulla strada Lentini-Valsavoia ed è facilmente raggiungibile in auto.

Villaggio preistorico Castellana

E' un ricco insediamento di età neolitica del periodo che va dal sesto al terzo millennio a.C. , sito sul colle omonimo. Si può raggiungere lungo la strada provinciale per Scordia, superato il passaggio a livello della stazione Leone.

Necropoli di Sant'Eligio

E' una ricca necropoli indigena con tombe a forno (700 a. C.), sita sul colle Ciricò a sud-ovest di Lentini.