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Le scene dipinte |
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Sovrani incoronati che assistono ad una scena di caccia, dame dallo sguardo assorto, monaci pensosi, raffigurazioni di conversazione amorosa, di vita quotidiana, di lotta. |
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Un signore vestito di rosso beve ad un otre dinanzi ad una fanciulla che con la mano disegna un gesto di disappunto, un giovanile pontefice, con triregno e infule, rivolge verso una giovinetta un sorriso d'intesa. |
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Le quaranta insegne araldiche rappresentano la firma della committenza. |
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A quelle dame e a quei signori sicuramente s'ispirano i tanti ritratti sulle pareti del soffitto; le vesti sono comuni alla nobiltà europea del primo quattrocento. |
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Le fonti d'ispirazione sono un variopinto caleidoscopio: un universo di figure laiche riconduce in parte alla tradizione araba; i codici miniati richiamano le saghe della tradizione franco-inglese e di quella spagnola, le favole del mondo arabo e di quello mediterraneo. |
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Cavalieri e dame, scene d'amore e di caccia, leggende classiche e soggetti religiosi s'intrecciano. |
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Interessanti la varietà e l'originalità dei temi geometrici, fitomorfi e zoomorfi, certe ingenue stilizzazioni di colore e di disegno, la narrazione che si astrattizza in rapporti di zone di colore. |
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Belle nella loro solennità, lIncoronazione della Vergine, dipinta con evidente amore, e, alla settima campata, la figura di S. Damiano. | ||||