Ricca la sezione dedicata alle sculture devozionali, statuette in legno dipinto e dorato, destinate ad uso domestico.
Le statuette del "Bambin Gesù" erano un tempo oggetto di particolare devozione nelle famiglie siciliane, dove se ne ritrovavano nei materiali più rari: legno laccato, cartapesta, terracotta, cera. Il culto del Bambin Gesù rientra nell'ambito della celebrazione del Natale, come il Presepe.
Non mancano i ricami e i merletti, da sempre radicati negli usi femminili, anche perché strettamente collegati al corredo cui ambiva ogni sposa. E' una sezione che andrà ampliata.
Dopo le bottiglie dipinte per la manna di S. Nicola, le medaglie ombelicari, prodotte solo dagli argentieri messinesi, e le relative fasce decorate con scritte propiziatorie seguono alcuni originali Crocefissi domestici in argento, avorio, legno ed osso.
L'ultima vetrina è dedicata agli ex-voto anatomici, in lamina d'argento. Poche ma significative immagini devote a stampa preludono a quella che presto sarà un'altra importante sezione del Museo. Il culto per le immagini è un aspetto caratterizzante della devozione popolare siciliana e sono molto interessanti le motivazioni del successo di questa produzione popolare isolana.
Sulla parete occidentale del Salone del Parlamento alcuni dipinti su tela: ritratti di famiglia, figure femminili e fanciulli.