Il giardino pubblico

La Villa comunale, intitolata al duca dì Cesaró, proviene dalla donazione, fatta alla fine degli anni '20, dalla famiglia Cacciola-Trevelyan.
All'interno, tra una folta vegetazione tipicamente mediterranea, nel districarsi di siepi e aiuole, i viali in acciottolato collegano in senso longitudinale i quasi tre ettari di parco.
Tra le essenze pregiate, alcune rare e di eccezionale bellezza, si snoda un viale di ulivi dedicato ai caduti delle varie guerre.
Caratteristiche sono le torrette istoriate stile pagoda cinese, in mattoni e contornate di pomice lavica, volute dalla nobildonna inglese Florence Trevelyan, convinta ornitologa, la quale in quelle torrette si dilettava a studiare gli uccelli.
In alcune piazzuole cimeli dei due conflitti mondiali e, al limitare del naturale Teatro di Verzura,  il monumento ai caduti di tutte le guerre.