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Il TECTUM DEPICTUM |
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La copertura lignea della cattedrale di S Nicolò, per la sua qualità e estensione, trova pochi riscontri presso gli edifici chiesastici medievali dEuropa. |
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Costituisce un ricco palinsesto di testimonianze artistiche medievali, un gioioso segno della possibilità, in Sicilia, di convivenza pacifica tra le manifestazioni più varie di fantasia. |
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Il racconto pittorico si dipana dovunque, non tralasciando una singola mensola, un solo listello coprigiunta. Dovunque è lo splendore della materia dipinta, a colori vivaci e intensi, richiamo di allegria sulla superficie solenne del legno, dinanzi ad un tratto d'ingenua efficacia che raggiunge la più nobile espressione decorativa. |
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I maestri autori del soffitto usano un linguaggio lineare, adatto a rappresentare una fantasiosa enciclopedia visiva medievale più che singole storie. |
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Il compito di ognuno é parziale, ma non semplice: dipingono solo un pezzo di tetto e la loro pittura deve subire e superare questo limite. La composizione finale, nella sua vastità, esprime un'interezza che sembra imprevedibile, in qualche modo magica. |
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Forse anche per questo il nostro gusto di donne e uomini moderni, stanchi di oggetti e linee prevedibili, è così piacevolmente eccitato da questo splendido tetto. |
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La singolare piacevolezza e libertà delle immagini non si ritrova in opere d'arte più colte e impegnate. Questa é la celebrazione di un'arte popolare che, pronta ad assorbire, attraverso la sua visione personale, la cultura più alta, ha la meglio sullaccadimento delle arti maggiori. |
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